Filman 5 / 10 05/03/2020 16:16:23 » Rispondi BEVERLY HILLS COP II è un altro esempio di come la Serie B e la televisione stiano man mano prendendo possesso del cinema d'intrattenimento di massa tra gli anni 80 e gli anni 90. Basta poco per rendersi conto che la qualità della sceneggiatura non è d'alta scuola: personaggi approssimativi e bidimensionali che non vogliono essere approfonditi, ironia inappropriata e superamento costante del realismo. Essendo questo un episodio intermedio di una saga priva di evoluzioni, facciamo i conti con una trama verticale che accentua la percezione di star guardando la puntata di una serie poliziesca, genere che tra l'altro è andato rinchiudendosi nella serialità già anni prima. Tony Scott porta al cinema un film poco cinematografico guidandolo con una regia moderna e prendendosi il rischio di indirizzare l'industria hollywoodiana verso una direzione ben precisa.