Aletheprince 5½ / 10 29/12/2010 23:12:18 » Rispondi Sinceramente mi aspettavo di più da questo thriller fantascientifico davvero troppo "poitically correct" per via del controllo buonista della potente (e prepotente!) major produttrice. La trama è tutto sommato godibile e la pellicola scorre liscia verso l'atteso epilogo, ma, alla resa dei conti, il film è penalizzato da un'impostazione troppo favolistica, da una resa fanciullesca (quando invece gli spunti per un horror di spessore c'erano tutti!), da recitazioni non troppo all'altezza del budget, del cast e del ... "dispendio di energie", come pure da una scelta finale fin troppo semplicistica, veloce ed, a mio parere, del tutto inappagante.
Per un buon approfondimento forse è utile riportare dei chiarimenti trovati in rete sul sito disneytime.it: Parte integrante del film doveva essere la sequenza nota come "the other world", che avrebbe dovuto costituire la scena finale della pellicola ma non fu mai completata. Gli effetti speciali di questa scena non furono finiti in tempo per la prima uscita perché il film doveva essere distribuito in fretta così da coincidere con il 50° anniversario da attrice di Bette Davis (la cui prima apparizione al cinema risale infatti al 1930 per la Universal). Invece di terminare gli effetti su quel finale, la Disney decise di riscriverlo e usare nuove riprese. Il primo finale cinematografico (1980) comprendeva solo una parte del finale incompleto, abbandonando completamente la sequenza "other world" sostituendola con le domande della madre di Jan agli amici di Karen. Il film si appoggiava così sulla breve ed enigmatica spiegazione di Jan per fare da chiusura. Il finale sembrava però incomprensibile in questo modo, rischiando di annoverare il film fra quelli privi di conclusione. Viste le critiche non esaltanti, il film fu ritirato dalle sale e si lavorò ad una nuova fine. La versione cinematografica del 1981 è quella "ufficiale" che è stata doppiata in italiano e può essere trovata su VHS (all'estero anche su laserdisc e DVD ma senza audio italiano). Il nuovo finale è meno spaventoso e più soprannaturale e tutto viene dettagliatamente spiegato da Ellie posseduta da "gli occhi del parco". Le nuove riprese (che includono le scene nel bosco a sostituzione dei titoli di testa originali) furono affidate a Vincent McEveety, sebbene non sia accreditato per via di regole sindacali che impedivano la menzione di un regista nei titoli a meno che non avesse lavorato al film per un certo numero di ore.
Quando la Anchor Bay Entertainment ha ottenuto i diritti per distribuire Gli Occhi del Parco in DVD, ha deciso di trovare gli elementi originali del film e chiedere l'aiuto del regista John Hough per rieditare la pellicola. Avevano intenzione di inserire due versioni: la versione cinematografica del 1981 e il montaggio di John Hough, che avrebbe contenuto i titoli di testa censurati (in cui "gli occhi del parco" spaventano una ragazzina e le inceneriscono una bambola) e una versione finita di "other world". Tuttavia la Anchor Bay ha incontrato forte resistenza da parte della Disney e alla fine è stata costretta a lasciar perdere gli opening credits originali e mostrare la sequenza "other world" come extra abbreviato (14 minuti) e finale alternativo non completato. L'altro finale (6 minuti) è un'approssimazione della conclusione vista la prima volta al cinema (è visibile su youtube). Entrambi gli extra sono poi stati inclusi nel DVD edito dalla Disney nel 2004, privati però del commento del regista. L'edizione Anchor Bay ha un ottimo comparto extra che include un commento audio del regista John Hough, una dettagliata biografia di quest'ultimo, i due finali alternativi, tre trailer cinematografici e uno spot TV. Con questo DVD Region 1 era distribuito anche un libretto da collezione di 20 pagine e una mini-locandina che riproduceva quella originale (stampata anche sul fronte della cover). Rispettava il corretto formato 1,85:1 anamorfico, forniva due tracce audio inglesi (Dolby Digital-EX 6.1, DTS-ES 6.1), sottotitoli in inglese. Un'ottima edizione, ora definitivamente fuori catalogo. Successivamente la Buena Vista Home Entertainment ha ristampato il DVD nel 2004 per alcuni Paesi Region 2 e 4 (prima di tutto il Regno Unito e l'Australia), ma senza alcun extra. Questo DVD include anche il doppiaggio spagnolo e sottotitoli nella lingua iberica, in quella madre e diversi idiomi nordici. Qualche mese più tardi è arrivata l'edizione Region 1 distribuita dalla Walt Disney Video. Questa versione è simile a quella della Anchor Bay ma ne decurta alcuni contenuti speciali. Nonostante ciò, è la più reperibile tra le due edizioni con extra. Include solo i due finali alternativi e due trailer cinematografici, eliminando il commento audio, la biografia, il terzo trailer, lo spot TV, il libricino e la locandina!!! Stesso formato 1,85:1 anamorfico, ma semplice audio Dolby Digital 5.1 e i soliti sottotitoli cui sono abituati gli americani: inglese, francese e spagnolo.
In definitiva, Gli occhi del parco rimane poco più che una pellicola per ragazzini, e dispiace perchè alcune tematiche appena abbozzate potevano benissimo trovare uno sviluppo di gran classe. Perchè non pensare ad un remake di stampo horror? ... Magari con un Rob Zombie...