paride_86 7 / 10 04/10/2008 02:02:56 » Rispondi Sicuramente si tratta di un film narcisista, autoreferenziale, egocentrico, ma di sicuro è sincero. Nanni Moretti sfrutta la crisi creativa per fare un diario degli avvenimenti salienti, pubblici e privati, nella sua vita. Il risultato è un discorso divertente, intelligente, ma non troppo impegnato. Belle le sequenze del giornale, del balletto finale e del rimbrotto a D'Alema. Lui però , come al solito, è un pessimo attore! A quando un alter ego cinematografico?