sestogrado 6 / 10 26/05/2005 18:43:16 » Rispondi prosecuzione ideale di Caro Diaro, seppur distante da quest'ultimo ben 5 anni. uno spaccato della nascita della seconda repubblica, l'Italia degli anni '90, del post-DC, del dopo tangentopoli, del dopo Falcone-Borsellino, l'immagine di un Paese allo sbando dove tutti vagano alla cieca compreso Moretti che dopo aver raccolto tonnellate di materiale per costruire un documentario getta tutto all'aria poichè privo di ispirazione (se non per un musical su un'inquietante pasticcere troskista). il film rende bene l'idea della sensazione provata dai più sensibili in quegli anni: inquietudine, stordimento e apatia. purtroppo però "Aprile" non regge il confronto con il papà "Caro Diario", film a mio parere di una delicatezza ineguagliabile nella produzione morettiana; di rilievo solamente alcune scene che descrivono perfettamente lo stato interiore del regista : un geniale nevrotico.
Dick 09/11/2009 13:39:52 » Rispondi In realtà sono due film più diversi di quanto si pensi. Poi boh!