Guy Picciotto 7½ / 10 05/03/2012 02:15:52 » Rispondi Moretti racconta la fine del mondo bipolare, la fine del comunismo, un sentimento popolare che è nato da meccaniche divine ahhahaha. E lo racconta a modo suo, erano i tempi in cui Moretti era ancora in piena forma, lo resterà almeno fino a caro diario (grande), poi la china discendente. Ma torniamo a palombella, la china discendente del pallonetto nello sport di pallamano è la china discendente di un mondo, e anche la china discendente del codazzo dei giornalisti-giornalai servi spaccia parole lobotomizza cervelli, le parole sono importanti dice Moretti, del resto è la sintesi del messaggio dei sofisti: tolto il sacro dalle parole, restano solo le convenienze alla Ghedini. Ci hanno abituati a diventare avvocati, ovvero a scindere il senso del logos dal senso del sacro, ad allontanare l'onestà dalla comunicazione, a separare il senso compiuto dal significato sociale. Ci hanno insegnato a difendere i mafiosi. Ecco spiegato la deriva dell'attuale sinistra: ha imparato a parlare come la destra. Obama come Bush, D'Alema come Berlusconi, se non peggio. CGIL come Confindustria. Siamo ormai diventati tutti amerikani, e sono poche la nazioni che resistono all'impero ( per dirla con Toni Negri): Cuba, Iran, Venezuela, Cina e la Russia d Putin che ha i ******** ancora sotto nel voler difendere la medrepatria Russa dagli oligarchi ebrei sionisti che piombano come avvoltoi su gazprom e sulle appetitose aziende di stato russe. Un motivo in più per ringraziare chi da sotto quella bandiera rossa ci ricordava ancora cosa era il sacro nelle parole, e quanto schifo faccia l'ipocrisia. PS: non sono comunista, mai stato.
Bathory 17/10/2020 22:36:48 » Rispondi Quanto c.azzo è invecchiato male sto commento santiddio.