caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

L'UOMO CHE SUSSURRAVA AI CAVALLI regia di Robert Redford

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Invia una mail all'autore del commento NotoriousNiki     6 / 10  20/04/2014 14:09:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Regia convenzionale per questo melò naturalista, meno stiloso di 'In mezzo scorre il fiume', che si perdeva in una prima parte preconfezionata, difetto che ha sofferto anche 'La leggenda di Bagger Vance', manierista e retorico ma si lasciava apprezzare l'epopea sportiva di un'avvincente partita di golf, questo molto più prolisso grava sopratutto nella 2° ora più romantica e sentimentalista il carico di caramellosità, la prima seppur su binari già perlustrati regge bene, Redford traspone un'opera che sente personale, richiama i suoi fasti da pittore naturalista, il personaggio sembra ritagliato per lui, e giustamente non si fa scappare l'occasione di autodirigersi per la prima volta, e lo fa con discrezione, alla regia ha comunque il merito di toccare certe corde nella scena dell'incidente, lasciando sullo spettatore lo strascico di shock per buona parte del film prima di trascinarsi faticosamente nell'ultim'ora.