ferzbox 7 / 10 13/11/2013 17:17:18 » Rispondi Sono stato lontano da questo film per un discreto periodo di tempo a causa delle cattive opinioni degli altri,e per via di altri film come "..e venne il giorno" che reputai scarsini(a parte "Il sesto senso")... Invece ho fatto una gran boiata....questo "The village" è davvero interessante. Credevo si trattasse di un modesto horror con qualche elemento curioso,ma sinceramente non immaginavo fosse tutt'altro genere...sono rimasto stupito. A sorprendermi maggiormente,la cattiva opinione di diverse persone riguardo alla pellicola. Credo che questo film sia stato mal interpretato;probabilmente,considerando a chi appartiene la regia,si sono create delle aspettative che hanno distolto l'attenzione dal vero intento dello sceneggiatore. Qui non si parla affatto di horror;"The village" è in realtà una storia realistica,talmente assurda da sembrare quasi una favola. Si tratta semplicemente delle vicissitudini di un villaggio sperduto tra i boschi,che conserva dei retroscena dal gusto lievemente grottesco. La storia di "The village" colpisce più per i contenuti ed i significati di alcuni concetti,pittosto che per l'atmosfera orrorifica;a parer mio si tratta di uno dei film più interessanti di M.Night Shyamalan. Il ritmo lento che ha infastidito molti,secondo me non era assolutamente inappropriato...anzi,vi dirò di più,io di lento non ho sentito nulla. Comunque riesco a capire che,per chi si aspettava qualcosa di diverso,sia risultato difficile concentrarsi sugli avvenimenti del villaggio e le abitudini degli abitanti......ma "The village" era sostanzialmente questo. Tutto quell'alone grottesco,che circonda le tradizioni di quel luogo,è funzionale per comprendere alcuni punti fondamentali della loro "Società"... Io credo che "The village" sia uno spaccato delle paure umane;si tratta di un modo di evolversi(o riprendersi) facendo dei passi indietro.....
Un villaggio del genere alla nostra epoca è un chiaro messaggio di redenzione....L'uomo tenta di fuggire da se stesso,di provare a vevere come un tempo per allontanarsi dal famelico progresso.. Ingannare i propri figli con racconti e leggende su esseri pericolosi al di fuori del villaggio,significava anche salvarli...il tutto con un atmosfera talvolta onirica,quasi a far percepire la farsa degli anziani trasmettendo quell'aura da "fiaba nera"...
Non concordo con chi afferma che quest'opera è noiosa e priva di corposità....anzi,secondo me è tutto l'opposto. Non grido assolutamente al capolavoro(in fondo,in termini di regia,non mostra nulla di sconvolgente),ma che abbia un sua anima è fuori discussione....l'anima ce l'ha eccome....