julian 7 / 10 09/04/2009 16:00:06 » Rispondi Una simpatica parodia ben fatta, ma c'è poco del demenziale alla Mel Brooks. Solo alla fine il regista si scatena in salti spazio-temporali e autocitazioni metacinematografiche assurde, di quelle che abbondano in Balle spaziali. Cmq un grande baraccone che si prende gioco del razzismo, a tratti simpaticissimo nell'illustrare lo stereotipo del "negro" (tipo quando Bart esclama davanti alla folla: "cominciamo col tirar fuori questo" e mette le mani nei pantaloni per prendere il foglio del discorso, mentre la folla urla terrorizzata) e vivificato dalla straripante abilità comica di Gene Wilder. E' da considerarsi, come Frankenstein Junior, una commedia a tutti gli effetti e non un film comico demenziale come gli altri che Mel ha fatto dopo.