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MEZZOGIORNO E MEZZO DI FUOCO regia di Mel Brooks

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stratoZ     6 / 10  22/03/2024 13:00:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Il problema principale che trovo nei film di Mel Brooks, che non è la mia cup of tea della comicità, ma alcune volte mi piaciucchia pure, è una certa incostanza delle gag, partendo con la premessa che nei suoi film prevale l'assurdo e la demenzialità, come è giusto che sia, quindi il plot passa in secondo piano, mi capita spesso di notare come in film come questo, si alternino momenti di alta comicità a momenti in cui o prevale una certa noia o mi sembra le gag diventino fin troppo volgari e banali.

Blazing saddles vive di episodi, l'omaggio personale di Mel Brooks al western funziona ad intermittenza, perché ammetto di aver riso parecchio a momenti come quello della presentazione del nuovo sceriffo in cui tutti automaticamente gli puntano la pistola addosso perché è nero e si autorapisce per scappare dalla tremenda situazione, così come altre battute del personaggio stesso che interpreta Mel Brooks, come quando prende di lato il governatore per dirgli che stava per rendere sceriffo un nero, ma sbaglia persona, prendendo proprio il futuro sceriffo, momento fantastico.

O ancora i momenti con la vecchietta, volgarissima però perfetta rappresentazione della popolazione del periodo, che addirittura fa pure un regalo allo sceriffo, però gli chiede di non dire a nessuno che ha interagito con lui, o il personaggio di Gene Wilder, stereotipo del pistolero imbattibile, che non muove neanche le mani e spara più veloce di tutti, insomma di bei momenti ce ne sono, anche la parte finale, seppur non straordinaria a livello di risate, mostra una certa verve nel giocare con la quarta parete, scambiando realtà e finzione più volte, con quella rissa nella mensa degli studios che diventa esilarante - specialmente per il personaggio nazista -

A questi bei momenti se ne alternano alcuni totalmente piatti o più di cattivo gusto, non mancano alcune scene dove l'umorismo è basato sulle scorregge, diventando volgare e boh fondamentalmente mi fa cadere le braccia a terra, un peccato.

Mel Brooks dirige un film che nella sua incostanza riesce comunque a regalare gag divertenti, all'insegna dell'assurdo, del nonsense, che certe volte sfocia anche nel grottesco, a cui però non mi sento di dare più di una sufficienza, anche per questione di gusti, in ogni caso, ha fatto parecchio di meglio.