bulldog 8 / 10 09/05/2010 14:03:18 » Rispondi Un delirio erotico e barocco con il maestro Terayama in regia e un Kinski che sembra non simulare orgasmi. Non esbizionismo spiccio ovviamente ma follie oniriche in cui si fondono possessioni, umiliazioni e incapacità di liberazione del proprio alienante contesto storico e sociale.
Visto in giapponese con sottotitoli in inglese che scomparivano continuamente, ho recepito 1/3 dei dialoghi.