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PROFUMO DI DONNA regia di Martin Brest

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Alexndro     8 / 10  11/09/2006 01:06:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il film si basa sull'incontro di due persone. La prima è un ex collonello cieco che ha vissuto e non ha più voglia di raccontarsi delle balle, e vede la vita in un modo cinico e disincantato. La seconda un giovane collegiale pieno di innocenza e candore...

Insomma il classico incontro tra pratica e spirito, fino al tentativo ultimo di rintracciare una sorta di "via di mezzo" e di aiutarsi reciprocamente, affinchè si venga a capo dei propri problemi.

L'unica cosa che non mi è piaciuta è la figura del ragazzo che a mio avviso è troppo coperta dal ruolo di Al pacino, io avrei valorizzato molto di più lo spessore e l'identità dell'adolescente, che a volte invece di passare come un "portatore sano" di valori, sembra più un ebete.

Per il resto tutto molto bello, niente da eccepire, il film riesce a cogliere il segno in ogni suo obiettivo.

Il monologo finale di Al Pacino rasenta l'eccellenza emotiva e recitativa, da classico della cineteca.