annibalo 9 / 10 05/08/2010 20:13:11 » Rispondi forse il migliore dei tre prodotti; sarà la familiarità avuta con i personaggi nei primi due film d'animazione, ma sceneggiatori e animatori hanno davvero fatto il carico di creatività.Il regista, John Lasseter non ha affatto tradito i suoi fan partorendo un mix fra innovazione e cinema del passato: una commedia d'animazione che ha avuto la capacità di scorrere fra un cinema d’invenzione a uno di emozione a un altro ancora di riflessione senza perdere mai di vista il piacere dell’avventura e della sorpresa.Woody, Buzz e gli altri giocattoli sono in agitazione: Andy è cresciuto e parte per il college. Quale sorte attende i suoi antichi compagni di giochi: la soffitta o la spazzatura? Proprio questo dilemma fa scaturire la decisione in tutti i giocattoli, tranne nel valoroso Woody, di scappare infilandosi in un cartone destinato alla beneficenza per un asilo del paese, il Sunnyside Daycare. Go!
come in ogni capolavoro Disney Pixar, c'è il lieto fine: la tenacia di Woody, con l'aiuto di un Buzz “ispanico”, riuscirà a portare in salvo i suoi amici di viaggio, in tempo per la partenza del loro padroncino Andy. È palese che il film nasce per un pubblico rappresentato da dei bambini, ma questo non vieta ai più grandicelli di poter godere di un ottimo lungometraggio che se vogliamo è la riproduzione della vita in una raffigurazione del tutto fantastica racchiuso in un mondo parallelo, il 3D. 3D, superfluo ma ormai un dovere nel campo.