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FATAL FRAMES - FOTOGRAMMI MORTALI regia di Al Festa

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phemt     3 / 10  06/01/2011 11:47:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A metà degli anni 90 qualcuno decide di provare a rilanciare il cinema di genere italiano, ormai passato a miglior vita qualche anno prima, con una grossa produzione il cui intento è rilanciare il genere omaggiandolo al contempo…
Viene scelto (per motivi credo oscuri un po’ a tutti, anche se la leggenda narra che fosse imparentato con qualcuno che aveva a che fare con Padre Pio, tipo nipote del medico che lo curò) Al Festa che regista non era ma di cinema ne masticava essendo stato autore delle musiche di alcuni film di Mattei e Fragasso tipo Zombi 4 e Robowar (e mazza quanto ne masticava allora di cinema)…

Ma non solo di un budget adeguato dato in mano ad un esordiente si parla, infatti il comune di Roma autorizzò di girare a Fontana di Trevi, a Castel Sant’Angelo e al Colosseo e da un certo punto di vista la cosa più positiva del film è quella di vedere le bellezze di Roma per quanto Festa decida di stuprarle girando dei videoclip di un’oscenità rara…
Ma non solo, perché Festa può contare su una serie di camei che un qualunque regista italiano del tempo ed esordiente sarebbe venuto nelle mutande al solo pensiero: Davis Warbeck (Giù la Testa), l’immenso Ciccio Ingrassia, l’irreprensibile Albertazzi, Alida Valli, Ugo Pagliai, Rossano Brazzi, Linnea Quigley (icona del cinema b), Donald Pleasance…
Purtroppo però deve fare i conti anche con gli attori protagonisti un tale Gianasi con dei terrificanti capelli lunghi in perfetto anni 90 style (brutta copia di Lorenzo Lamas ai tempi di Renagade) e Stefania Stella (al tempo Stefania Giandomenico anche produttrice del film) di cui si ricorda la quantità disumana di silicone, che la fa quasi assomigliare ad un trans, e una recitazione deprimente… Gli altri attori sono uno strano incrocio tra buzzurri di periferia e attori porno con in più una giovane e sexy Veronica Logan che tra l’altro rimane pure vestita…
Forse sta qui la genialità del film, la capacità di frullare allo stesso tempo attoroni di fama mondiale con gente che non sarebbe mai dovuta stare davanti ad una mdp…
In realtà ci furono un sacco di problemi durante la produzione (probabilmente pian piano quelli che ci avevano messo i soldi abbandonarono il progetto) tanto che la gestazione durò anni e queste sono le uniche scusanti che possiamo dare a Festa e company…

Il film come idea di base non sarebbe nemmeno male, Festa ci prova con una fotografia evocativa e con una marea di citazioni soprattutto nei riguardi di Argento… Ma il problema è che forse il regista non era proprio il lavoro adatto a lui! Infatti malgrado Festa ci provi in tutte le maniere a fare un film serio e un sentito omaggio al genere esce fuori una roba dal livello imbarazzante!
Di una lunghezza estenuante (e io ho beccato addirittura la versione tedesca con dialoghi aggiunti) nel film fanno bella mostra di sé scambi di battute al limite del grottesco e situazioni assurde e incoerenti…
Di culto la scena di sesso con la Stella a smorza candela ma con il tanga addosso: fenomenale!
Ancora peggio la scena della seduta spiritica!
La soluzione finale (anzi tutto l’ultimo quarto d’ora) è deprimente anche se si cerca di citare il finale di Maniac di Lustig ma con risultati assolutamente agli antipodi…

Portò anche un po’ di s**** visto che Brazzi morì da li a poco mentre Pleasance durante le riprese (in una scena è sostituito da una controfigura) pur regalandoci la cosa migliore del film è cioè la citazione ad Halloween… Passabile come dose e discreta come fattura lo splatter forse a cura di Steve Johnson visto la presenza della moglie Linnea Quigley…

Ma non finisce qui, perché Festa e la Stella hanno girato, sempre insieme, Progetto Sapientia film sullo spiritismo in cui trailer gira su youtube e che a occhio e croce potrebbe addirittura far rivalutare Fatal Frames… A questo punto il tentativo di recupero mi sembra il minimo!

Qualcuno poi mi dovrebbe spiegare perché è stato scelto di infangare il nome di Lucio Fulci dando a questo film in gran premio Lucio Fulci al Fantafestival XVI… Mah! Tra l’altro si racconta che alla presentazione al Fantafestival, il film stesso, fù sbeffeggiato un po’ da tutto il pubblico tanto che lo stesso Festa la prese male, smise di distribuire i cd della colonna sonora (passabili le musiche, terrificanti le canzoni della Stella) e se ne andò…
Comunque dopo la visione vien quasi voglia di rivalutare Cattive Inclinazioni di Campanella, ma tranquilli dopo un po’ passa!

Imperdibile per i trash-seekers!
scantia  06/01/2011 13:10:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Eccomi, testimone oculare di quella indimenticabile presentazione al Fantafestival!
Va detto che comunque era parte integrante del festival stesso la partecipazione diciamo..."rumorosa" del pubblico (chi ebbe la fortuna di partecipare a quelle edizioni sa di cosa parlo) ma nell'occasione di Fatal Frames le urla e i fischi raggiunsero livelli da curva calcistica!!
Al Festa rimase nel cuore di molti come autore trash per eccellenza e ora che sento parlare di "Progetto Sapientia" so quale sarà lo scopo della mia vita per i prossimi giorni!
p.s. ricordo vagamente il secondo finale a sorpresa dopo i titoli di coda, spero tu non l'abbia perso.
phemt  06/01/2011 15:22:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ti invidio, avrei davvero voluto partecipare ad una di quelle edizioni storiche...
Su youtube c'è il trailer di Progetto Sapientia ma se Festa non mette in moto le sue conoscenze importanti mi sa che non lo vedremo mai... Tra l'
l'altro chi l'ha visto in esclusiva ha detto che è addirittura inferiore a Fatal Frames!

P.S. E' vero mi ero peso il contro-finale, grazie per la segnalazione!