maremare 4½ / 10 14/12/2009 10:15:41 » Rispondi Strano tizio questo Eyre e strana la credibilità produttiva che continua ad avere. Dopo il suo miglior film, il primo, scende sempre in più in caduta libera fino a sfracellarsi contro questo melodrammone paranoico. Se Eyre voleva farci entrare dentro la malattia della gelosia delirante ci è riuscito benissimo, ma dubito fortemente che l'intento fosse voluto. Come per il precedente e sopravvalutato 'diario di uno scandalo', il punto debole di questo suo ultimo film continua ad essere la regia.