Scrivere di "Mr. Nobody" a settimane di distanza non è una cosa semplice. E' meraviglioso, c'è tutto qua dentro, tutto. Segui a bocca aperta l'enorme intreccio convinto di vivere l'opera definitiva, ti arrovelli il cervello nel cercare di intuire la chiave che leghi le vite parallele di Nemo, conscio del fatto che non potrai mai riuscirci. E la soluzione arriva, seplicissima, comoda e improbabile, eppure bellissima. Mondi che si aprono davanti a una scelta impossibile. "Zugzwang" Dobbiamo scegliere il male minore.