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BROOKLYN'S FINEST regia di Antoine Fuqua

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JOKER1926     6½ / 10  06/05/2015 23:32:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Brooklyn's finest" è il risultato artistico di una regia che già lavorò, nel 2001 con "Training day", a produzioni thriller/poliziesco. Non sarà il migliore in assoluto il buon Antoine Fuqua ma riesce, essenzialmente, a darsi da fare e a mostrare al pubblico un film che nella sua essenza tutta americana, legata alla loro concezione del poliziesco, ha risultati non errati e discretamente accattivanti.

"Brooklyn's finest" ha un sistema di narrazione e di sceneggiatura classicista, forse è fin troppo classico. Il fatto di essere ancorato e standardizzato sulla linea della prevedibilità (storie che si intrecciano di vari sbirri) da una parte porta lo spettatore ad accettare la cosa come oggettivamente buona ma, allo stesso tempo, traspare che il tutto vive in uno scatolone cinematografico già visto, con tanti e forse troppi cliché come lo sbirro che attraversa il suo momento "no" (Richard Gere) e altri in cerca di soldi facili fra corruzione e cose del genere (bla bla bla).
Una critica che facciamo poi è in strettissima relazione con la decisione di Antoine Fuqua di voler portare il film a due ore di proiezione, la stanchezza per lo spettatore, nonostante un dignitosissimo ritmo, traspare più di una volta.

Quanto al resto possiamo dire che funziona tutto a livello tecnico fra fotografia e corpus attoriale ma la sensazione è che il film americano del 2009 faccia la sua partita per non subire più che per attaccare; lontano dalla morte e dalla gloria.