manuakacoach 9 / 10 18/06/2013 16:54:26 » Rispondi Un opera piena di simbolismi che si rivolge a un pubblico di nicchia. E' quel genere di film lenti e criptici (ma pieni di pathos) che si amano o si odiano. Sulla scelta delle fantastiche location e sull'eccezionale fotografia direi che non si discute. La lentezza della pellicola si può certamente sentire ma anche qui è un discorso soggettivo e dipende da quanto ci si lascia coinvolgere dalla visione. Un mistico viaggio dalla rabbia alla redenzione in terre misteriose e spietate.