DjAlan78 6½ / 10 27/09/2012 16:19:21 » Rispondi Non il miglior film di Refn, al quale pero' va dato atto di avere sempre il coraggio di rischiare. E' una pellicola per pochi a mio avviso. I dialoghi sono pressochè inesistenti, la violenza di alcune scene talmente cruda da essere disturbante, i silenzi talvolta pesanti come macigni. Scenografie naturali desolate e incontaminate fanno da sfondo al viaggio di un guerriero verso il proprio fato e la propria redenzione da una vita di prigionia, violenza e totale assenza di umanità. Paradossalmente la totale assenza di umanità altro non è che l'estremizzazione della cattiveria e dell'ipocrisia di cui solo gli esseri umani sono capaci. Catartico per certi versi, sicuramente criptico e in qualche modo poetico.