emans 7 / 10 03/12/2013 14:17:15 » Rispondi Gia' dalle prime sequenze ci rendiamo conto che ci troviamo di fronte ad un film di forte impatto emozionale... Il suicidio iniziale avra' fatto chiudere gli occhi a centinaia di spettatori! Il protagonista si trova, suo malgrado, coinvolto in una rivolta carceraria e succube del leader del gruppo chiamato Malamadre. Un eccellente Luis Tosar vero fiore all'occhiello del film. Il regista affronta con successo il tema delle carceri Spagnole perche questa non è solo una rivolta ma un atto di denuncia Sociale sulle critiche condizioni in cui vivono i detenuti. Quindi giustamente il marcio non è presente solo dentro ma anche al di fuori dal carcere, dal direttore al giornalista, dal secondino al politico di turno. Viene mostrato chiaramente in cosa puo' trasformarsi un uomo semplice e innocente in questo clima di terrore...