caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

CELLA 211 regia di Daniel Monzón

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
carsit     7½ / 10  23/02/2013 01:29:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ottimo film partorito da una cultura spagnola che sta ormai prendendo il largo.
Finalmente abbiamo delle pellicole che possono rivaleggiare con le schifezze americane che ci vengono propinate e che vengono puntualmente pompato dai media.
"cella 211" è un film sicuramente avvincente, complesso in alcuni suoi svolgimenti, ma sempre lineare nel suo progredire verso la conclusione.
Le tematiche che vengono toccate vanno dal disagio diffuso delle carceri, al concetto di giustizia, sfiorando anche i temi della violenza, del lavoro inteso come responsabilità concludendosi anche sul labile confine del "giusto" e del "malvagio".
Perchè mai come in questa pellicola possiamo osservare che non tutto il male sta da una parte.
Stessa cosa dicesi per il bene, che non è solo da un versante.
Il carismatico Malamandre ( rappresentate della feccia dei galeotti) in fin dei conti dimostra anche una certà coerenza e correttezza nel rispetto dei suoi simili.
è la dimostrazione che pure nel male più assoluto ci può essere un barlume.
Ci fa capire che il concetto di bene e quello di male sono sempre relativi, perchè guardati con la nostra ottica, con la nostra mente influenzata da pregiudizi.
Analogamente, non sempre la giustizia e le forze dell'ordine sono effettivamente portatrici di " giusto".
Ne è l'esempio il poliziotto violento che colpisce la donna incinta e non la soccorre, oppure la stessa inettitudine dei funzionari di governo che cercano di interagire con le continue minacci ed i ricorrenti sorprusi dei carcerati.
Non è raro osservare come spesso questi funzionari mentono (al protagonista) al fine di condurre la discussione e la situazione a loro favore.
Quindi è un film dalle differenti sfaccettature che meritano di essere analizzate una ad una.
Purtroppo giocano a sfavore di questo film numerosi passaggi della sceneggiatura che fanno "filare liscio come l'olio" il film, ma che lasciano perplessi in più di un'occasione.
In ogni caso, regia e scenografia sono molto buoni.
Gli attori fanno la loro parte senza strafare ( ottimo l'attore di Malamandre).
è un film consigliato.