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CELLA 211 regia di Daniel Monzón

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Invia una mail all'autore del commento ilSimo81     8½ / 10  20/03/2012 19:50:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Veramente un bel film.

Nel carcere in cui Juan comincerà a lavorare dall'indomani, e in cui si trova per una visita di lavoro, scoppia un'improvvisa e violenta rivolta, guidata dal temibile Malamadre. L'unico modo di sopravvivere sarà fingere di essere un detenuto in mezzo agli altri. Ma gli eventi di violenza e la gestione dell'emergenza renderanno sempre più difficile distinguere buoni e cattivi, astuti e stupidi, vittime e carnefici.

"Cella 211" ha tutto quel che serve per essere un ottimo film.
C'è l'azione, violenta ed intensa in una vibrante atmosfera di perenne tensione. C'è la drammaticità di momenti e personaggi sospesi tra la vita e la morte. C'è la riflessione suggerita relativamente a temi scottanti: la situazione dei carcerati e il sistema giustizia, gli abusi di potere, l'atteggiamento delle amministrazioni di fronte a emergenze, il ruolo necessario o distorto dei media.
Su tutto questo si staglia, imperiosa e tenebrosa, la figura di Malamadre, giustiziere ribelle, criminale tutto sommato corretto, la cui etica solida e coerente appare a tratti meno riprovevole di quella di chi lavora nella cosiddetta giustizia.

Il film scorre tumultuoso e coinvolgente, con un sapiente lavoro di regia che valorizza l'ambientazione in un carcere e nelle zone attigue. E' vero che un paio di situazioni appaiono inverosimili (

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER), ma tutto sommato sono accettabili visto il contesto "estremo" in cui esse maturano.
Molto interessante e ben fatta l'evoluzione dei personaggi, dei ruoli, del peso delle singole persone, dei reciproci rapporti. Buon lavoro del cast, ma merita una menzione speciale su tutti Luis Tosar (Malamadre), un attore notevole: è intenso, è espressivo, è carismatico (doti che si potranno apprezzare anche in "Mientras duermes" di Balaguerò, in cui si ritroverà anche la brava Marta Etura, qui nei panni della moglie dell'agente Juan).

Davvero pregevole. Merita senz'altro di essere visto.