CELLA 211 regia di Daniel Monzón

L'unica pecca è che effettivamente forse il personaggio di Malamadre emerge troppo rispetto agli altri: ma perché non sfruttare al massimo narrativamente, un personaggio come lui, che funziona sempre? Tra l'altro non incarna esattamente lo stereotipo del cattivone con un cuore, vedi il dialogo tra lui e Juan prima dell'invasione della Polizia.
Sarebbe stato bello approfondire il discorso sul Colombiano e il braccio destro, ma credo che il film sia già di per sé compiuto.
Trovo inoltre geniale la trovata di far piangere i protagonisti grazie ai lacrimogeni XD

vedi il dialogo tra lui e Juan prima dell'invasione della Polizia.