Estonia 7½ / 10 26/01/2010 10:00:49 » Rispondi L’esistenza per George, dopo la morte del compagno, ha ormai perduto ogni senso nonostante la corazza di impeccabile distacco e autocontrollo che gli consente di tenere il mondo lontano da sé e di arginare in qualche modo la disperazione. Ma l’incapacità di elaborare il lutto indirizzerà inevitabilmente il suo percorso interiore verso la scelta del suicidio, che egli organizzerà con meticolosa precisione e con una calma irreale. Nel suo ultimo giorno di vita ogni dettaglio, ogni oggetto acquista un significato preciso, così come ogni gesto o incontro occasionale. E sarà proprio uno di questi incontri che gli farà riscoprire l’armonia e il gusto delle piccole cose facendolo uscire dal suo mondo di solitudine narcotizzante e assoluta, anche se il destino beffardo lo inchioderà nel momento stesso in cui sarà pronto per cambiare. La perfezione di ogni inquadratura, lo stile accurato della forma, ingiustamente accusati di esercizio patinato e artificioso, hanno la funzione di congelare la tragedia nel distacco, nel vuoto malinconico del quotidiano in cui il senso di morte ha ormai preso il sopravvento. Non c’è enfasi. Ogni gesto è studiato, misuratissimo. Anche l’eleganza calligrafica dei particolari così come l’ordine maniacale di George hanno più la valenza del rigore in cui si tenta di ingabbiare un’interiorità devastata piuttosto che il puro estetismo fine a se stesso. L’interpretazione di Colin Firth è straordinariamente calibrata e intensa.
maremare 06/02/2010 17:30:36 » Rispondi anche se non ho visto il film quoti i complimenti di andreapau, ti ho letto anche altrove e scrivi molto bene
Estonia 07/02/2010 12:03:12 » Rispondi Grazie ancora… (apprezzamento ricambiato)
andreapau 26/01/2010 11:22:01 » Rispondi complimenti..credo che tu abbia scritto un ottimo commento.non perchè io lo condivida,ma perchè hai colto l'essenza sfuggita a molti
Estonia 26/01/2010 23:46:58 » Rispondi Grazie! (troppo buono...)
maremare 06/02/2010 17:31:40 » Rispondi uh ciao andrea che fine hai fatto?