caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

ALZA LA TESTA regia di Alessandro Angelini

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Tuonato     7 / 10  17/12/2012 14:34:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Litorale romano, ideale sfondo sociale per descrivere una vita "pane al pane vino al vino" e l'integrazione razziale con la sempre più crescente forza lavoro extracomunitaria.
In primo piano una famiglia spaccata, composta da papà Mero e dal 17enne Lorenzo. E la passione del primo per la boxe quasi imposta al seconodo.
Come riportato da altri 'Alza la testa' tocca tanti temi, che in un'ora e spiccioli di proiezione viene difficile da approfondire.
Ma rimane pur sempre una storia (di Mero principalmente), non di certo un saggio tematico. Non c'è un punto di vista ben preciso se vogliamo, come se si fosse stabilito un taglio documentaristico volto a riprendere duramente tutti gli ostacoli che affrontiamo (temi assai differenti tra essi se ci pensiamo) piuttosto che mettersi a filosofeggiare su questo o, massimo, quello.
In fin dei conti vallo a contestare

<<Fattene una ragione.
La vita la prendi come t'arriva, bello.>>

Un film sulle seconde opportunità, sul senso di colpa, sull'espiazione. Enorme Castellitto.