L.P. 6½ / 10 14/02/2010 11:56:02 » Rispondi Un sei mezzo di stima (per Jackson e la Sebold) per un film che è una grandissima occasione sprecata. Amabili resti, il libro, era una storia basata soprattutto sui rapporti umani di chi restava e portava le cicatrici della morte di Susie, il tutto visto attraverso la prospettiva della bambina assassinata. Jackson accantona del tutto questo tema fondamentale e costruisce un film spaccato in due parti distinte: quella thriller, che funziona egregiamente,e quella onirico-sentimentale che affoga nella melassa, in un tripudio di inutili e ridondanti effetti speciali e in una serie di frasette a effetto sparate a caso. Peccato, perchè se fosse stato un po' meno superficiale, poteva rendere Amabili resti un piccolo capolavoro. Evidentemente non era il film per lui.
ferro84 18/02/2010 02:01:12 » Rispondi Mi manca il dono della sintesi, se avessi letto prima questo commento avrei sprecato meno tempo ;)
Comunque ti quoto in tutto e per tutto tranne che per il voto troppo alto
L.P. 23/02/2010 08:56:35 » Rispondi Sì, forse ho esagerato dandogli 6,5 ma ci sono delle scene (l' omicidio, la sorella di susie che entra nella casa del killer) che sono davvero ben costruite. E anche nella parte "visionaria" , la sequenza delle navi in bottiglia ha un certo impatto. Però è vero quando dici che gli effetti speciali sono fatti male e questo è imperdonabile per un film che dovrebbe basare il suo impatto emotivo proprio su quelli, dato che in quanto a costruzione dei personaggi scarseggia assai.