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ALI' regia di Michael Mann

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elio91     7½ / 10  20/08/2012 23:48:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ali: l'identità, il nuovo nome che soppianta quello da schiavo, Cassius Clay.
C'è n'è di cose da raccontare in un biopic sul più grande pugile di sempre; una vita fuori dal ring altrettanto straordinaria, specie davanti le telecamere; un carisma esplosivo. Muhammad Ali era uno spettacolo non solo dentro al ring ma anche fuori.
Mann in questo senso svolge il compitino, racconta la sua facile passione per le donne, gli incontri storici ripresi a volte in maniera pressoché identica, la conversione islamica e l'impegno razziale senza ovviamente declinare un approfondimento psicologico che poi dovrebbe essere la cosa più interessante visto che Ali, in fin dei conti, era tutto tranne che facile da capire vista la sua maschera di esuberanza e spacconeria.
In due ore e mezza dieci anni da raccontare risultano troppi, tutto scorre via nella giusta misura, sia chiaro, ma non ci si entusiasma. Non c'è un momento in cui dire: ecco, questo film è grandioso. Mann tecnicamente è il solito mostro, Will Smith regge alla grande la prova più difficile della sua carriera (nulla di eccezionale ma è bravo), il nutrito cast di stelle è perfetto (Jon Voight bravissimo e irriconoscibile). Tutto troppo algido, troppo perfettino. Tutto come da programma. Se il cinema è sorpresa, emozione, completo spiazzamento allora questo film riesce solo in parte nel compito. Se si cerca un film biografico e una storia sportiva è un must, va visto.