pompiere 8 / 10 15/09/2014 23:02:46 » Rispondi Sotto il rigoroso bisturi antropologico di Cronenberg, la lamentosa melodia dell'uomo-carne inizia il suo inutile tormento, soverchiata com'è da ipocrisie, violenze, cupidigie e bizzarrie di lusso.
Sembra un ritratto molto vicino al presente? Proprio così. Il regista canadese costruisce un palcoscenico (un immenso complesso residenziale chiamato Arca di Noè) asettico e lo mette a contrasto con il parassita che ormai abita dentro di noi, in un'orgia di piacere sconsiderato che traghetta la realtà sociale della liberalizzazione sessuale affermatasi nella fase post '68 e anticipa di circa sei anni l'insorgenza dell'Aids.
Il nostro sangue è destinato a mescolarsi a quello altrui, in un'infinita rifrangenza assetata di amore contraffatto. Epidemia e follia trasmessi l'uno all'altro in una sorta di frenesia sessuale fuori controllo, un vero e proprio effetto domino del peccato originale.
E' la fine di qualsiasi isola felice. I vivi si levano, da sotto le lenzuola, al suono delle trombe. Siamo tutti chiamati a salire sull'Arca di Noè del contagio. Le prenotazioni sono aperte, affrettatevi.