julian 8½ / 10 21/03/2009 00:27:38 » Rispondi Uno di quei film che capita una volta sola nella vita e non viene più eguagliato: capitò a Pieraccioni con Il ciclone, capitò a Verdone con Un sacco bello, anche se si è sempre mantenuto su alti livelli, ed è capitato ad Aldo, Giovanni e Giacomo. Una serie di convergenze miracolose e scelte azzeccate nel cast - il trio è in grande spolvero, Marina Massironi è la loro ideale spalla, Luciana Littizzetto brava anche per pochi minuti e, dulcis in fundo, Carlo Croccolo che basterebbe al film anche da solo - ne fanno un capolavoro di comicità irripetibile. L'ho appena rivisto, ed è quasi impossibile rievocare tutte le scene che fanno scompisciare (la ruota che affonda, la partita a calcetto, il furto della gamba con le maschere dei politici): grandi invenzioni che si susseguono a ripetizione senza lasciar riprendere fiato, gli sketch storici che si inseriscono con logica quasi inesistente, persino scelte di montaggio e colte citazioni ai western di Leone. Non so che dire... grandioso. Ah, e tra l'altro, quanti di voi si sono appassionati a Carlo Croccolo solo per quella scena in cui li aspetta col fucile in mano ?