DANNI COLLATERALI regia di Andrew Davis

Dico, vi sembra normale che una persona ammanettata riesca quasi ad uccidere tre persone? Stacca perfino l'orecchio di uno, assurdissimo!
Poi, la scena del serpente. Surreale. Dei guerriglieri vengono a sapere che uno di loro ha commesso un errore e che fanno? Gli ficcano un serpente giù per la gola? Non metto in dubbio che il capo dei guerriglieri, perfino nella realtà, è disposto ad uccidere uno di loro, ma nel caso questo tradisca il gruppo o abbia ideali diversi dai loro. E poi, mettiamo il caso lo facciano fuori, CON SERPENTE?! No, cazzo, gli sparano in testa semplicemente. Una scena evitabile sempre di stampo propagandistico per far vedere allo spettatore le barbarità dei terroristi e far capire che è veramente brutta gente. Peccato nessuno parli di ciò che loro, gli americani, fanno nelle prigioni in Iraq, Afghanistan e a Guantanamo.
Inoltre, il duello finale, se così possiamo definirlo. Ammetto che non l'ho visto tutto, ho dei buchi. Ma cristo! Dopo che uno ti ha colpito 20 volte con una tubatura, dubito fortemente tu possa avere lo slancio che ha avuto lui per lanciare l'ascia. Tra l'altro altra scena surreale, da fare solo nei film, in fondo l'ascia poteva colpire Claudio dalla parte del manico, non siamo mica parlando di freccette o dei pugnali di Diabolik, un ascia, cazzo!
E poi, cari cattivoni comunisti sudamericani narcotrafficanti, perchè non vi muovete a telefonare? Dovete sempre fare qualcos'altro prima di premere la cornetta? Sì, lo so, è un film, un film che non merita di essere chiamato tale, ma pur sempre un film.