JOKER1926 7 / 10 22/10/2010 19:50:05 » Rispondi La storia di un matematico fra vicende fragorose e dinamiche imprevedibili, Russell Crowe presta il volto per rappresentare l'icona di John Forbes Nash Jr.
"A beautiful mind" è un robusto lavoro di Ron Howard secco, drammatico e sorprendente. I reali punti di forza Crowe (comunque non perfetto) e la classe, la tecnica della regia brava a comporre scenari raffinati involti di conseguenza in grandi atmosfere. Comunque da non sottovalutare la bella sceneggiatura che prevede dei consistenti colpi di scena che mandano in tilt, per qualche tempo, il pubblico. Da rammentare la scena della bambina coi piccioni (una delle tante) che ha delle importanti funzioni e spiega, in anticipo il finale.
"A beautiful mind" dirotta lo spettatore in una vicenda molto fredda ove figura lievemente il concetto e la genialità della matematica, non figura, invece, una particolare dose di emotività, eccetto nel finale, lo spettatore assiste troppo spesso ad un film un po' cinico senza sentimento. Storia di sentimento accennata a mala pena fra il matematico e la donna della sua vita. Nonostante qualche critica sicuramente non mancano scene formidabili, come quella delle penne verso la fine, "A beautiful mind" poteva erigersi ad oltranza nello splendore della Cinematografia ma la vena passionale, le sensazioni e la commozione calcano altri lidi.