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THE POUGHKEEPSIE TAPES regia di John Erick Dowdle

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-Uskebasi-     7½ / 10  13/11/2014 03:16:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
John Erick Dowdle fin qui ha realizzato 4 horror, tutti differenti per trama e forma, dimostrando un repertorio molto vasto per quanto riguarda stile e capacità. Con l'ultimo film aveva fatto vedere il peggio di sé, una realizzazione da dilettanti compensata da delle buone intenzioni, quelle di fare un film sul senso di colpa nelle necropoli di Parigi. Più o meno lo stesso argomento del diversissimo piccolo cult di 4 anni prima, con il diavolo in un ascensore, dove però non si capivano gli effettivi confini dei pregi e difetti del regista in quanto era troppo palese e influente la mano di chi aveva scritto il film. Tutt'altra storia e stile con il palazzo in quarantena; qui aveva fatto un normale horror sopra la sufficienza, disintegrato però da tutti per il fatto che fosse un remake, obiettivamente un insensato remake.
E poi c'è questo, il primo film, il migliore. Lontanissimo dagli altri, è un finto documentario su un serial killer geniale e teatrale degli anni '90. Le immagini sono l'unione tra interviste e filmati girati direttamente dal killer, ritrovati in decine e decine di vhs a casa sua. Il montaggio è ottimo, la storia è intrigante, ma le registrazioni sono il vero punto di forza. La qualità delle immagini infatti è scadentissima: i colori, la luce, la messa a fuoco... è tutto rovinato e sporco, così che i video sembrano realissimi e il risultato è molto inquietante. Non violentissimo visivamente ma comunque disturbante.
Imperdibile per gli amanti dei mockumentary.