franx 5½ / 10 26/06/2006 08:53:39 » Rispondi Ottima l'idea, ottimo Hopkins (uno dei pochi americani ad avere una espressività variegata, anche se spesso indugia troppo sull'occhio sbarrato) e bravo a Brad Pitt che fa molto bene l'ingenuo. Claire Forlani è una anoressica con la faccia piagnucolosa in questo film. Addirittura idiota la trovata dell'innamoramento, dove vediamo una morte che sa tutto di tutti e legge nel pensiero, parla tutte le lingue, che non ha la minima idea di come si facciano i bambini o dell'amore e zero saggezza. Insomma una morte contraddittoria, a tratti una master of the universe a tratti un bambino di 14 anni, ovvio che è difficile riuscire a far reggere le due cose insieme e il tutto frana sulla scena fiume finale in cui il regista cerca di dare un significato maggiore al tutto, secondo me fallendo nel tentativo. Molto bella, poetica e anche la più credibile di tutte, la scena della vecchia di colore in ospedale. Bello il tentativo del regista di far spiegare alla morte come mai vada da un uomo straricco e non da un povero, quasi prevedendo una possibile domanda del pubblico del tipo: "ai poveri la morte non fa visita?".
goat 11/07/2006 22:41:00 » Rispondi se non erro hopkins è gallese.
franx 14/07/2006 11:12:22 » Rispondi Grazie della correzione.