Vlad Utosh 9½ / 10 30/01/2014 13:57:01 » Rispondi Film dall'atmosfera oscura e pessimista, ottimamente interpretato da un grande cast su cui troneggia Morgan Freeman; bravo anche Pitt, tuttavia in certe situazioni ha espressioni e reazioni che ricordano maggiormente uno schizoide psicotico rispetto
al peccato che deve rappresentare, un iroso tendente alla violenza
; in fin dei conti Mills rimane un personaggio riuscito e si compensa perfettamente con il pessimismo e la rassegnazione di Somerset. Quest'aura di decadenza e apatia che contraddistingue la città senza nome (e costantemente piovosa), ha ormai radici profonde nel detective Somerset; solo Mills riuscirà ad instaurare un dubbio nelle sue convinzioni. Chi ha ragione? Quello che sappiamo è che nonostante valga la pena lottare per questo mondo e per l'ordine, alla fine caos ed entropia hanno la meglio... questo suona quasi come ineluttabile. Il film è ricco di bellissime scene come quella della ricerca in biblioteca- accompagnata dalla quarta corda di Bach- e da massime che sono diventate cult. Nel genere thriller Seven è indubbiamente uno dei miei preferiti.