The Gaunt 10 / 10 30/07/2016 20:18:58 » Rispondi Il mondo di Seven è battuto incessantemente dalla pioggia, un contesto cupo e oscuro dove non esite purificazione o speranza, ma emerge nei sette peccati capitali in tutta la sua potenza devastatrice. Una città alienante dove vige l'indifferenza verso il prossimo e la solitudine dell'individuo che è l'elemento distintivo di ogni personaggio. E' un film che cattura fin dall'inizio, ti immerge nell'universo malato e disperato di John Doe e ti conduce fino ad un finale sconvolgente, che non puoi dimenticare. Fincher al suo secondo film firma un capolavoro non solo del genere ma che va oltre il genere stesso. Un'umanità lasciata alla deriva di se stessa, impotente, rabbiosa e disillusa in una delle pellicole più cupe e pessimiste che mi sia capitato di vedere.
Neurotico 30/07/2016 20:24:09 » Rispondi Capolavoro assoluto. IL thriller par excellence. Nichilista e oscuro. "Il mondo è un bel posto, e vale la pena lottare per esso". Condivido la seconda parte.
The Gaunt 30/07/2016 21:10:15 » Rispondi Per me è uno di quei rari registi che non sbaglia mai un film.
Filman 31/07/2016 12:48:31 » Rispondi Be, Alien 3 e Panic Room......
The Gaunt 31/07/2016 14:20:07 » Rispondi Quando affermo che non ha sbagliato un film non signifiica che ha sfornato solo capolavori, tanto per intenderci. Panic room è un film meno riuscito, ma passarlo per ciofeca pura ce ne corre. Riguardo Alien 3 posso dire di essere uno dei pochi a cui piacque fin dalla sua uscita. Ovviamente, se confrontato con i suoi due predecessori, paga dazio, ma all'epoca fu ingiustamente massacrato. Considerando l'inizio e soprattutto il finale, molti storsero il naso, ma è tutt'altro che un film brutto. Stiamo parlando di un regista esordiente che deve confrontarsi con gente del calibro di Scott e Cameron.
Filman 31/07/2016 16:42:05 » Rispondi Anche per me non vuol dire quello, ma vuol dire che il film più brutto che ha fatto risulta comunque valido e buono. Su questa linea, Panic Room è un prodotto di genere di media lega, sperimentalmente non riuscito. Alien 3 non è brutto ma ha anche difetti oggettivi. Su tutti: è un film inutile. Insomma due film sufficienti, non brutti, ma che a parte la tecnica (a volte) non regalano molto altro. Inoltre, tanti amanti del regista ripudiano anche The Game. Per dirti.
The Gaunt 31/07/2016 17:14:21 » Rispondi Alien 3 un film inutile? Beh adesso mi devi spiegare che intendi come film inutile, perché è un'affermazione forte. Volendo un film inutile può essere percepito peggio di un film brutto.
Filman 31/07/2016 21:24:42 » Rispondi Con inutile intendo che non se ne sentiva il bisogno. Il soggetto di partenza era troppo semplice per reggere fino ad un terzo film con semplici potature invece che con un netto travaso. Figuriamoci il quarto. Un motivo c'è se il prossimo film di Blomkamp ricomincerà dal secondo. Il film di Fincher ha un mood tipico nella sceneggiatura, delle belle atmosfere e una tensione giostrata sul non visto (anche considerando la scarsezza della CGI, dove l'esperienza di Fincher nei VFX non ha avuto rilevanza). Tutte cose ben fatte ma decisamente poco interessanti, perché non danno ulteriore peso ad una storia che da semplice e funzionale è diventata povera e commerciale.
The Gaunt 31/07/2016 23:31:58 » Rispondi Se ci limitiamo ai soggetti, tutti gli Alien sono di una semplicità disarmante. Tralasciando le costanti dei film (gli alieni e Ellen Ripley) possono essere dei film a sé stante, in cui la contimnuity è veramente tenue e ridotta all'osso. Ed è un elemento molto presente nel capitolo di Fincher, perche opera una cesura molto netta con i precedenti e ti ritrovi in un luogo senza speranza e di nuovo sola. Soprattutto condannata essa stessa a rimanere sola. Alien 3 è un film meno banale di quanto sembri. In un certo senso ebbero anche coraggio ad impostarlo in questa maniera, cosa che commenrcalmente parlando non rese. Gli aspetti migliori di questo film sono paradossalmente quegli stessi che lo hanno condannato al botteghino. Fincher al cinema era esordiente e malgrado l'esperienze nei videoclip, era ancora poco più di un nessuno, tuttavia dopo che parecchia acqua è passata sotto i ponti, guardano Alien 3 con occhi diversi.
Filman 01/08/2016 12:22:53 » Rispondi Quello che ho detto infatti. Il soggetto di Alien è semplice e funzionale. Non è un capolavoro certo per una trama arguta, ma per il perfetto connubio tra l'horror e la fantascienza, che restituisce nuovi risvolti alla space opera e garantisce un moster movie con un nuovo senso del terrore. Cameron ci mette del suo e il film di Fincher si trascina stancamente perché non cavalca idee originali. Detto questo, lo considero comunque migliore di Panic Room, dall'ultima visione dei film almeno. Alla prossima spero di rivalutarlo meglio ancora :)
The Gaunt 04/08/2016 14:01:29 » Rispondi Allora buona visione. Penso che questo capitolo sia il più "minimalista" della saga. Quello in cui Ellen Ripley è realmente al centro di tutto.
hghgg 30/07/2016 22:22:06 » Rispondi Il punto centrale del triangolo equilatero del thriller psicologico anni '90. "Il silenzio degli innocenti" "Seven" e "Perfect Blue". Tre film, tre capolavori. Ma è l'unico di Fincher che mi sia piaciuto così tanto, ad esser sinceri.
Filman 31/07/2016 12:47:51 » Rispondi Fincher è un regista che divide tutti e più volte. C'è chi lo definisce il migliore tra i registi contemporanei, ma metterebbe Seven, in una sua personale classifica, ai margini della top 5. Per farti capire.