Crimson 4½ / 10 20/09/2009 01:55:21 » Rispondi Tentativo di imporre un ritratto collettivo attorno alla degradazione di un uomo vittima della dipendenza dal gioco. Gli intenti sono buoni ma il risultato non convince. Troppi luoghi comuni, sceneggiatura zoppicante che crolla nella parte finale complice una forzatura involontariamente comica. Tanta aria fritta insomma, personaggi poco scolpiti e non è sufficiente un Castellitto ironico e convincente come di consueto. Il contesto familiare regge fino a un certo punto; gli atteggiamenti dei personaggi di contorno troppo contraddittori per essere presi sul serio; i dialoghi solo a tratti dipinti di quel sapore grottesco che se fosse stato persistente avrebbe garantito se non altro maggior credibilità e coinvolgimento in una storia che invece non diverte, non commuove (e anzi cerca in più punti un contatto ruffiano con l'emotività dello spettatore) e non lascia il segno.