mkmonti 6½ / 10 18/02/2010 01:18:19 » Rispondi Il ritorno al grande schermo del maestro Werner Herzog, seppur lontano dal "cattivo tenente" di Abel Ferrara, appare un ottimo affresco di New Orleans, innestando sul classico poliziesco alcune trovate degne della fama del cineasta come le visioni di iguana, pesci e anime ballerine che infestano la vita sempre più logora e decadente del tenente "Cage", incredibilmente in stato di grazia tanto da non far rimpiagere Harvey Keitel. Aspramente e ingiustamente criticato al Festival del cinema di Venezia, Herzog ha comunque il merito di valorizzare una sceneggiatura che sa di già visto, tipica di quei thriller polizieschi holliwoodiani che ci hanno sinceramente stancato.