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MULHOLLAND DRIVE regia di David Lynch

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DarkRareMirko     10 / 10  05/09/2009 04:11:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Punta massima raggiunta da Lynch sinora nonchè il mio film preferito tra i tanti capolavori di questo grande regista.

Il film, che inizialmente era stato concepito come il pilota di uan serie tv (un'altro Twin Peaks??? Magari!), pesca a piene mani, citandoli piuttosto palesemente, anche a volte solo di sfuggita (come l'inquadrare una chiave), da altri capolavori quali opere di Maya Deren (Meshes of the afternoon, Ritual in trasfigured time, At land), Viale del tramonto di Wilder, lo stesso Strade Perdute (all'inizio soprattutto, possibile interpretazione ne è l'incidente, che si ricollega magari al finale di Lost Highway) ecc..

Il film è nettamente suddiviso in due parti, una reale, l'altra onirica; Lynch non rinuncia a tocchi weirdissimi (il baubau, la sequenza irreale iniziale, ecc.), temi controversi (l'amore saffico), elementi tipici della sua cinematografia (la donna maltrattata, l'autostrada di notte) ma il lungometraggio tutto sommato è tra i suoi lavori più lineari e comprensibili.

Tutti magnifici gli attori, con due splendide e bravissime protagoniste.

Musiche e cameo (problematico col caffè) di Angelo Badalamenti.

Consiglio la lettura dell'omonimo libro del mio (spero) futuro professore Luca Malavasi.

Da non perdere, capolavoro assoluto.