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MULHOLLAND DRIVE regia di David Lynch

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641660     4 / 10  28/06/2005 15:24:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Guardate che capolavori non ne vedo in questo minestrone di storie...
Non sono io a dover dire cosa è film e cosa no, ma qui esistono almeno tre trame parallele e tutte inconcludenti... E' tutto costruito per lasciarti pensare quello vuoi...
Come davanti a un quadro di Kandinsky ti trovi perso in mille pensieri e ogni interpretazione va bene perchè tanto è proprio quello il bello...
Purtroppo però questo film sembra solo un bel gioco per menti che si credono brillanti, ma che sicuramente non si accorgono di essere plagiate...
Il regista e lo sceneggiatore hanno stoffa, lo devo ammettere, ma non è a questo modo che si dovrebbero costruire un nome...
Con me non attaccano proprio queste scorciatoie stile "rompo gli schemi così emergo tra mille" ,divento qualcuno e mi faccio stimare dai chi di "cinema alternativo" se ne intende...
Concludendo...Il lavoro di tutti quelli che hanno partecipato alla produzione di questa pellicola è egregio, ma l'idea di creare il caos nella trama per dare qualcosa di diverso al pubblico proprio non la digerisco...

NB: Se questo è da 10 ditemi voi che voto date ai film di Kim Ki-duk, nei quali per dare vere emozioni si usano immagini e non trame inconcludenti e superficiali...
M|zaR  19/07/2005 00:53:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
stammi a sentire....è vero, i film di lynch sono tutto fuorchè normali. Qualche anno fa giocai ad un gioco, SILENT HILL, dove la trama era totalmente incomprensibile e molti eventi tralasciavano molti punti interrogativi. Non ti nascondo che, scherzosamente, cominciai a pensare che lo stesso autore del gioco non sapesse, in prima persona, interpretarne la trama, e pensavo volesse prenderci tutti in giro, lasciandoci liberi di interpretare un qualcosa che mai e poi mai avrebbe avuto senso. Il film di Lynch possono indurre a tutto questo, ma dammi retta: Lynch è uno che ha studiato. Ha un notevolissimo bagaglio culturale. Se hai modo, dai un'occhiata alla sua biografia. Le sue storie sono tutto, tranne che cretinata buttate lì per prenderci in giro. Dietro ad ogni suo film c'è uno studio ben preciso. Bisogna prestare la massima attenzione per interpretare le sue opere. Per quanto riguarda Mulholland Drive, la chiave di lettura sta tutta nella scena iniziale, ovvero nella sequenza in cui una ragazza (Naomi Watts) giace sul letto dormiente. Quello che viene dopo è tutto un sogno (il suo), che si interrompe nel momento in cui IL COWBOY le ordina di smettere di dormire. Quindi, non vedo, cosa ci sia di tanto incomprensibile, anche se, obiettivamente, serviva davvero molta attenzione per accorgersi del particolare, ma d'altronde, essendo un film di david lynch, non si può visionare l'opera con un occhio rivolto al televisore e l'altro occhio rivolto verso il sacchetto delle patatine :))). Al limite avrei potuto capirti se il film in questione fosse stato STRADE PERDUTE. Lì è davvero tutto pazzesco. Pensa che Lynch ha adattato Freud ed in più IL NASTRO DI MOEBIUS all'intero film. Fidati di me......questo regista è un uomo che ha studiato nella sua vita. I suoi film sono i suoi sogni. Non sono cose lì buttate per scopi commerciali. Lynch se n'è sempre fregato altamente di ciò che avrebbe potuto pensare il pubblico dei suoi film. Il suo è puro talento.
641660  17/08/2005 22:31:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
...Se ne frega del suo pubblico, questo è quanto!
Non vedo genio in questo...
M|zaR  21/08/2005 01:59:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Hai detto benissimo. Lynch se ne frega del pubblico. Non capisco, però, quando fai menzione di un "SUO" pubblico, visto che tutti siamo liberi di andare o non andare al cinema per visionare le sue opere. Ogni genio che si rispetti non deve tener conto di nulla. Per dare libero sfogo alla sua genialità, l'uomo deve dar retta solo al suo istinto. Se inizierebbe a valutare una serie di fattori (come il pubblico in questo caso), il suo talento verrebbe influenzato. Quando guardi L'URLO di Munch cosa pensi?....Senza averlo studiato e senza aver ascoltato alcun tipo di critica.....saresti portato a non capire pressocchè nulla di quel quadro....ma sai benissimo che in realtà è un capolavoro.....perchè è il frutto dell'istinto di un genio. Bene....Lynch è tutto questo. Laddove tu dici....storie superficiali...io preferisco dire storie oniriche e visionarie. Laddove tu dici....storie inconcludenti....io preferisco dire storie di un regista, le quali possono o non possono piacere a prescindere. Cmq ognuno la pensi come vuole :)
M|zaR  21/08/2005 02:04:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un'ultima cosa.....hai ragione quando dici che tutti possono dare un'interpretazione propria al film, ma nessuno sa quale sia quella giusta. Hai ragione davvero. I film di Lynch sono i suoi. Sono i suoi sogni. Sono le sue visioni. Lui li riproduce non per il pubblico ma perchè vuole vedere i sogni prendere vita. Ecco la differenza tra registi indipendenti e non. IL CINEMA è un mezzo di espressione. Che mezzo di espressione sarebbe, se ogni regista incominciasse a tener conto del pubblico? Il cinema diverrebbe l'intrattenimento del pubblico piuttosto che il pensiero di un regista. Sinceramente se dovessi scegliere tra uno SPIELBERG (genio di tecnica cinematografica e grande intrattenitore) e un LYNCH (puro talento) sceglierei il secondo. Ricorda....la tecnica possono impararla tutti. Il talento, invece, è innato. Stammi bene..
641660  05/09/2005 21:57:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Guarda...Per digerire Lynch serve molto tempo, ha una curva di apprendimento molto ampia. Inizio a capirlo col passare dei mesi...
I suoi film nel bene o nel male ti restano impressi..
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  06/09/2005 08:14:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E questo penso sia un bene no?
M|zaR  08/09/2005 22:47:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Si..ma infatti...era proprio questo che volevo cercare di dirti. Nel bene o nel male i film di Lynch ti rimangono dentro. Sinceramente provo più appagamento nella visione di un film alla Lynch che m'impegna a 360 gradi, invece che nella visione di un film (fatto bene) che però non ti rimane pressocchè nulla. Ci sentiamo....:)
641660  28/06/2005 15:56:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ho appena finito di leggere Banchelli e ti riporto qui la mia risposta a lui:
"...solo una possibile e sensata interpretazione...
La dimostrazione che per quanto si cerchi di sparare elementi scollegati tra loro in un film ci sta qualche "pazzo" che cerca di far combaciare tutto!
Prova a vederla così...film lineare fino all'apertura della scatola...poi flash che ti danno alcune chiavi di lettura che non hanno alcun legame tra loro...a te scegliere quale...Hai presente quei libro-game che andavano di modo 15 anni fa!!!!....Ecco....tu scegli la trama e vai fino in fondo!...non cercare di leggere tutto e poi dare fuori di testa per collegare ogni elemento....stammi bene!"

PS:certo che sei un falco quando ti toccano questo film...Che hai messo sul sito una funzione che ti fa squillare il cellulare quando qualcuno non da 10 a D.Lynch?!?
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  28/06/2005 15:59:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma mica ti ho detto niente, solo ho letto il commento negli ultimi 10 e volevo chiarirti la trama.
Comunque non credo sia 'una delle' interpretazioni, il film si ricostruisce molto nettamente, se guardi strade perdute allora fai ancora + fatica, può essere un tipo di cinema che non ti piace ma ti assicuro che niente è lasciato al caso.
641660  28/06/2005 16:02:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma sono sicuro che nulla sia lasciato al caso...Solo che credo sia dannatamente fuori luogo delegare allo spettatore la ricerca spasmodica del senso presunto delle cose...
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  28/06/2005 16:05:31Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma guarda che niente è delegato allo spettatore, la trama è fatta e finita, solo complessa, guardi il film un paio di volte e ti si chiarisce tutto, non si possono sempre vedere i thriller con tom hanks e balle varie, dai...
641660  28/06/2005 16:11:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Boh...Guarda...Un giorno lo riguardarò...E nel caso cambiassi opinione cambierò anche il voto che ho dato...Come ha fatto Stefano mi pare...
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  28/06/2005 16:12:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Vero, all'inizio non gli era piaciuto poi si è ricreduto...
641660  28/06/2005 16:10:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La trama è fatta e finita?!?
Ma se per dare un senso alle cose Banchelli ha dovuto tirare di mezzo un sogno che con tutte le volte che vedi le persone andare a dormire puoi farlo partire quando vuoi....Se questo non forzare il senso delle cose...
641660  28/06/2005 16:07:54Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Che poi scusa...Potrà anche "volendo cercare a fondo" avere un senso tutto....Ma il soggetto del film resta vuoto...
Qualche attrice che cerca di sfondare, una gelosia amorosa che conduce alla pazzia, un giovane in psico-analisi...
Insomma non vedo nessun grande tema affrontato, non vedo nessuna morale,non vedo nienti che ti cambi la vita...
Vedo solo il bel gioco di un regista che vuole fare l'alternativo con prodotti, per carità, di qualità...tutto qui!
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  28/06/2005 16:15:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi sembra un pò riduttivo, Lynch è un regista di psicanalisi, i temi sono quelli, non vuole parlare della fame nel mondo ma solo creare illusioni e sogni...
Ad esempio la sequenza a teatro a metà film secondo me è un capolavoro di profondità, se ti capita riguardalo, secondo me lo apprezzerai di +.
641660  28/06/2005 16:23:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Guarda che il pezzo del teatro è superlativo...
La cosa migilore del film...
Vedi molto bene come il vero talento sia lontano dai set cinematografici dove contano solo le raccomandazioni....
Mi rifiuto cmq di dare per buona l'interpretazione di Banchelli, la storia del sogno la proprio un cercare di arrampicarsi sui vetri per dare il senso a tutto...La famosa "licenza poetica" tirato in balle per giustificare i limiti dell'autore...Non mi sembra che il grande Dante avesse bisogno di queste "licenze" per la sua immensa poesia...
Ciao va...Vado a studiare "AUTOMATICA"...che du palle con questi PID...beato te che hai finito....ciao ciao
641660  28/06/2005 16:24:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
.... la storia del sogno è proprio un cercare...
641660  28/06/2005 16:25:32Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
...ma quanti errori ho fatto?!?
LA FAMOSA LICENZA POETICA TIRATA IN BALLO...(non in balle ehehehe)
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  28/06/2005 16:29:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
;-)
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  28/06/2005 16:29:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Eh, vedi che quella parte la cogli nello stesso modo?
Ti assicuro che quella di banchelli non è 'una' interpretazione ma solo la trama del film che è costruito in modo complesso; anche se guardi memento devi fare un bello sforzo per ricostruirlo ma quando hai finito la trama è univoca.
Ti ripeto, è un modo particolare di fare cinema, geniale per alcuni, molto meno per altri, di sicuro è uno dei pochi che sta cercando di rompere un pò gli schemi.
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  28/06/2005 16:31:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se ti capita prova a guardarne anche altri di suoi, sia sullo stesso genere (da strade perdute a twin peaks) sia diversi (da una storia vera a elephant man) e dimmi se ti sconfinferano!
641660  28/06/2005 16:49:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Boh...Guarda...Memento l'ho capito e ricostruito al volo dato che ci stava una trama unica e sensata al contrario di questo...
Elaphant invece non l'ho finito perchè proprio quel genere è troppo intenso e io con i film voglio rilassarmi, non angosciarmi...
Ciao
Gruppo STAFF, Moderatore Invia una mail all'autore del commento Lot  28/06/2005 15:28:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Guarda che la trama di questo film è precisissima e anche molto chiara, seleziona i commenti con risposte e leggiti quello di banchelli, poi fammi sapere.