anthonyf 10 / 10 07/03/2012 14:58:32 » Rispondi Immenso capolavoro della commedia all'italiana, diretto da un formidabile Giorgio Bianchi, che si avvale di una sceneggiatura originale ed esilarante, di un'ambientazione quasi minimalista, ma molto suggestiva e per niente prolissa, di un cast a dir poco superbo, guidato da magistrali Aldo Fabrizi, Peppino De Filippo, Alberto Sordi e Walter Chiari, e di una colonna sonora in clarinetto di Nino Rota, davvero splendida e divertente, in perfetto stile 'blues'. Le vicende narrate sono la perla del film: riescono a mescolare in tutta la durata comicità, malinconia, amore e amicizia in modo straordinario. Grandissimo è Fabrizi, nei panni del secondino Cesare, che bonario e indulgente, riesce a soddisfare giornalmente le molte esigenze dei detenuti, beccandosi di continuo i rimproveri del capo, interpretato magistralmente da Carlo Romano, anche doppiatore piuttosto celebre, dalla voce pastosa ed emozionante. Fenomenale è Sordi, nell'arco di tempo in cui appare (la scena da ubriaco è superba); mitico De Filippo, sornione e simpatico; e molto bravo è Chiari, nei panni del poeta-gioielliere, anch'egli recluso, tradito da una donna-truffatrice, interpretata divinamente da una seducente e brillante Mara Berni. Epilogo, con in sottofondo le dolci note di Rota, da brividi.