GianniArshavin 8½ / 10 10/08/2014 11:04:48 » Rispondi Uno dei migliori esempi di cinema italiano fatto bene è sicuramente questo "Indagine su un cittadino.." , film diretto da Elio Petri e vincitore dell'Oscar come miglior film straniero nel 1970. Opera complessa e più profonda di quanto l'incipit possa far pensare, non è un semplice giallo al contrario ma bensì un'opera dai mille risvolti e dalle tante sfaccettature , che usa l'omicidio iniziale come pretesto per parlare di quest'uomo e della sua personalità instabile , del contesto sociopolitico in cui si muove questo "insospettabile"e del potere che sembra averne schiacciato le facoltà intellettive. La trama si snoda attraverso un fiume di eventi , spesso in contraddizione , che non sono però mai sopra le righe o fuori luogo , soprattutto tenendo in considerazione il contesto storico in cui è ambientata la vicenda. Il personaggio principale del capo della polizia è scritto in modo incredibile , un uomo che vive un suo particolare dissidio interiore e che conduce una doppia vita quasi scindendo la sua personalità in due entità differenti , il reazionario e carismatico leader in pubblico e il bambino capriccioso del privato. Gianmaria Volontè da vita ad una prestazione titanica , giganteggia su tutti e riesce a tratteggiare perfettamente un protagonista dai mille volti e dai molteplici e repentini cambi d'umore. La politica e la realtà italiana hanno grande spazio all'interno della pellicola , cosi come il potere , elemento centrale della storia e forza motrice di tutti gli eventi a cui assistiamo. Da lodare anche il lavoro tecnico , da una bella regia che regala al film ritmo ad una colonna sonora di Morricone ormai nella storia. Ambiguo il finale e tante le riflessioni per un film capolavoro.