castelvetro 10 / 10 04/10/2008 16:13:37 » Rispondi Un Film Sacro. Una denucia durante il periodo della denuncia che non poteva essere scritta, interpretata e girata meglio. Questo è un Capolavoro. L'uomo, il bambino che abusa del suo potere e l'impossibilità sua di una via di uscita. Il ribelle, l'anarchico che gli dice <<io ti ho visto, ma tu li ci stai>>. Il genio di Morricone che ci coinvolge dentro a questo strano, ma molto, anzi assolutamente veritiero spaccato d'Italia. Una nazione in cui chi tiene in mano il suo scettro e usa bene la sua voce è inattaccabile.
Gian Maria Volontè davvero al di sopra di ogni attore.
il finale rimane in un qualche modo aperto... perchè le forze dell'ordine tornano a casa sua? Quando fino a poco prima non credevano fosse lui?
JOKER1926 14/06/2009 23:29:30 » Rispondi che superficialità, si mette dieci e in fin dei conti non si capisce quel minimo di "piano" del regista, ovvero quello di "ingarbugliare" un po' il finale introducendo sogno e realtà.
complimenti
JOKER1926
castelvetro 15/06/2009 11:30:11 » Rispondi Per ciò che mi riguarda questo film non colpisce tanto per ciò che dice, ma per COME lo dice. La sceneggiatura di questo film è davvero formidabile per come è stata scritta. Le musiche e le interpretazioni degli attori sono da oscar.
Che il regista abbia il dente avvelenato come i sessantottini per me è un dato conta il giusto: ok, incide aggiungendo rabbia alla storia, ma finito lì!.
Il fatto di "insabbiare per poi rivelare nel finale" non è certo innovativo ok, ma perchè dovrebbe esserlo?
Ad ogni modo ognuno valuta il film in maniera soggettiva, se a te non è piaciuto hai fatto bene a mettere 5.
Dick 21/11/2009 06:05:53 » Rispondi Ma ripeti i commenti? XD