Jellybelly 9½ / 10 09/03/2008 14:03:56 » Rispondi Scomodo capolavoro che scava nel profondo dell'Uomo come impersonificazione del Potere che si ammira, si brama, del quale ci si ubriaca fino a desiderare di metterlo alla prova per vedere quanto in là ci si possa spingere senza subire conseguenze dei propri abusi: la risposta è sconcertante. Ma l'"Indagine" è anche l'amarezza di scoprire che il Potere dovrà sempre obbedire ad altro Potere più grande, più in alto, che ne detterà i confini; l'"INdagine" è infine la storia di un uomo piccolo, che una volta ebbro del proprio potere ne sentirà gravare su di sè il peso come un macigno, di un uomo che uccide in preda ad un infantilismo volubile e capriccioso, e lo fa "con fredda determinazione". L'"indagine" è soprattutto Gian Maria Volontè con la sua recitazione carismatica, tesa, paranoica, arrampicata sulle note immortali disegnate da Ennio Morricone.
mainoz 31/10/2008 11:05:04 » Rispondi stavo guardando il film su sky, ma si è interrotta la registrazione proprio nella parte finale, quando Volontè si risveglia dal sogno, cosa accade dopo?
xxxgabryxxx0840 24/03/2008 20:56:14 » Rispondi Commento perfetto!! Non c'è altro da aggiungere
Kater 03/04/2008 13:44:23 » Rispondi "...Gian Maria Volontè con la sua recitazione carismatica, tesa, paranoica, arrampicata sulle note immortali disegnate da Ennio Morricone."
ARRAMPICATA sulle note immortali DISEGNATE?
Ma questa gente che ti fa i complimenti lo sa che il film non l'hai visto? (si evince dal fatto che simili esagerate traiettorie verbali le imbocca solo chi ha dormito per tutta la durata del film).
Jellybelly 03/04/2008 13:57:04 » Rispondi Respingo con vigore queste squallide illazioni, e corro ad arrampicarmi su una traiettoria disegnata dal mio visagista.