kalin_dran 8 / 10 12/12/2007 19:28:54 » Rispondi Definire questo film singolare, sarebbe minimizzare. E dalla sua quasi assurdità che questa pellicola trae il suo maggiore punto di forza. E' da questa situazione assurda che si riescono a mostrare alcune scomode verità. Elio Petri se la cava benissimo alla regia e dirige magnificamente un atore straordinario come Gian Maria Volontè, qui in gran forma in un ruolo a lui più che consono. Forse il finale poteva essere girato meglio.