caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

I VITELLONI regia di Federico Fellini

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
wega     10 / 10  06/10/2007 12:57:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ho letto un pò prima ed io non credo questo sia uno dei più importanti film minori di fellini,anzi secondo me è tra i quattro suoi maggiori.Un capolavoro
Straordinario in tutte le sue parti,non lo credo un film neorealista..il tocco di genio qui l'ho visto nella sequenza

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
ho una gran voglia di rivederlo
Brundle-fly  26/01/2009 12:45:16Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Invia una mail all'autore del commento wega  26/01/2009 23:50:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
Brundle-fly  29/01/2009 02:26:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma dove cavolo mi vai a postare? Su un commento a caso, "Sacrificio fatale"?
A parte questo: non so se ho capito bene la tua domanda. Provo comunque a rispondere ripetendo quanto già scritto nella rece a Truffaut: "I 400 colpi" è PIU' IN LA' rispetto a Fellini/Flaiano, i quali ancora credevano in una qualche forma positiva d'evasione, mentre il francese la nega.
Invia una mail all'autore del commento wega  29/01/2009 12:56:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ah già perché l' avevi commentato "I Vitelloni"..beh sono andato a cercarti nell' ultimo film commentato..ho capito che intendi, mi ero fermato un po' prima nel senso che i due autori la utilizzano per due messaggi praticamente opposti (che non avevo colto comunque). Io mi ero fermato guarda caso nella semplice scrittura filmica di una carrellata di quel genere, cioè empatia verso Doinel, o verso i Vitelloni ma più che altro dal punto di vista di Moraldo se non sbaglio il nome; è chiaro che poi un autore possa utilizzarla per fini diversi. Quindi ti riferisci al fatto che la carrellata di Truffaut va a fermarsi contro un muro, mentre quella di Fellini se ne va proprio?
Invia una mail all'autore del commento wega  29/01/2009 12:59:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Anzi no quello di Truffaut sì che l' avevo colto come un' evasione negata, ma non ho mai pensato al concetto di evasione con il film di Fellini.
Mauro Lanari  29/01/2009 19:31:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bella la tua espressione "sbattere contro un muro". Però Truffaut è pure più drastico: Doinel sbatte a sandwich contro 2 muri. Non può più andare avanti, ma non può più nemmeno tornare indietro. La str0nzata del film è che, essendo largamente autobiografico, allora si lascia interpretare come "spaccato sulla fanciullezza negata, violentata, maltrattata". Invece gli ultimi 5 minuti hanno un valore universale, è l'ammutolimento di chi sente di non avere più chance, e questo indipendentemente dall'età. Il capolavoro assoluto sarebbe stato se il protagonista avesse avuto una connotazione anagrafica insignificante, tipo, che so, il Léaud de "La camera verde".
Flaiano e Fellini sono altrettanto autobiografici: davvero se ne sono fuggiti dai rispettivi paesotti provinciali per traslocare come Moraldo nell'Urbe. Il disincanto però è stato brutale, e ne è uscito fuori "La dolce vita". Ecco perché ho scritto: "trittico mancato". Infatti, perché non hanno proseguito, sia nella vita che nella trasposizione artistica, rinnegando il miraggio metropolitano? Mi viene in mente Leopardi: ha cercato fortuna altrove, poi se n'è tornato nel suo natio borgo selvaggio descrivendosi come "La ginestra", un fiore nel deserto, ma allo stesso tempo anche un fiore DEL deserto. Ossia: volente o nolente, frutto di quell'ambiente natale così odiato.
Oi, grazie della bella chiacchierata. Sul forum cose così inciterebbero alla lapidazione.
Invia una mail all'autore del commento wega  29/01/2009 20:06:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma và, poi mi capita di dirlo ogni tanto che el Lanari trovo sia il più disponibile del sito, mamma oh c'è qualcuno che non risponde nemmeno se...Truffaut lo conosco poco ma ancora meno Leopardi (zero). Però parlavi di trittico, quindi l' altro film qual'è?
Mauro Lanari  29/01/2009 23:35:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
"Trittico mancato"=>il terzo film, quello del ricredersi sull'efficacia della fuga/evasione, non l'hanno mai fatto, perché ancor prima davvero non sono mai più rientrati in provincia.
Mauro Lanari  29/01/2009 23:45:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Viceversa, sul tragitto andata & ritorno di Leopardi:
http://it.wikipedia.org/wiki/Giacomo_Leopardi#Il_soggiorno_a_Roma_e_il_ritorno_a_Recanati
Invia una mail all'autore del commento wega  30/01/2009 10:00:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sì avevo capito cosa intendi per trittico mancato, ma il dittico allora qual' è? "I Vitelloni" e ?
Mauro Lanari  30/01/2009 13:17:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E "La dolce vita", l'approdo a una Salvezza rivelatasi solo un inganno.
Invia una mail all'autore del commento wega  31/01/2009 11:19:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Adesso ci sono, anche se de "La Dolce Vita" (al quale diedi 6,5) mi ricordo appena 2-3 scene, soprattutto l' ultima immagine di Mas*****nni che "non coglie" e sembra dire "è andata così", anzi veramente sembra dire un sacco di cose con quell' espressione, non so perché ma mi mette i brividi ogni volta che ci penso, anche adesso. Ma quindi intendi "La Dolce vita" il film di intermezzo - nella città dopo la partenza dalla provincia - e avresti voluto un' altra partenza come conclusione, o che?
Brundle-fly  31/01/2009 14:20:28Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sì, mi sarei aspettato un leopardiano film sul ritorno alle origini, come ha scritto lo stesso Flaiano e come ho riportato in fondo al mio commento. Vai, Diesel (l'attore?), che ci sei arrivato.
Invia una mail all'autore del commento wega  31/01/2009 21:35:26Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ah dopo che è morto per salvare Ryan, è decisamente il mio eroe...
Brundle-fly  02/02/2009 03:10:18Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
A me invece è piaciuto in "Pitch Black", eccellente B-movie, una tanto riconosciuto anche dal Mere.
Invia una mail all'autore del commento wega  02/02/2009 12:23:06Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mai visto "Pitch Black", però ogni volta che lo vedo su un scaffale mi salta in testa la Ely con "Pitch Black fa schifo!". Diesel oltre con Spielberg l' ho visto solo con la macchina da 10 secondi, e mezza sequenza con Asia Argento prima di cambiare canale al volo. Oh ma tu che pensi di Slash come chitarrista? Non ti piacevano i G'N R?
Gruppo STAFF, Moderatore Jellybelly  02/02/2009 20:33:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mauro, aggiorna le volte in cui siamo d'accordo su qualcosa: Pitch Black è delizioso, concordo.
Hal Dullea  02/02/2009 20:28:23Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
CHI?
ULTRAVIOLENCE78  06/02/2009 15:33:56Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mauro che fai? Mi cadi su Slash?
Invia una mail all'autore del commento wega  06/02/2009 20:42:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non si può.
Invia una mail all'autore del commento wega  02/02/2009 22:46:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
i goo goo dolls..
Invia una mail all'autore del commento wega  31/01/2009 11:24:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Lo so sono un Diesel, però mi sono fermato ad un certo punto con "I Vitelloni", figurati per "La Dolce Vita"..non capivo il dittico quale fosse dal tuo punto di vista.
Invia una mail all'autore del commento wega  02/12/2008 22:26:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mamma mia ma quanto è bello "I Vitelloni"..migliora ogni volta.