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I VITELLONI regia di Federico Fellini

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Max_74     10 / 10  28/01/2017 17:10:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Vita in un paesino di provincia di cinque amici tra noia, bravate e miserie quotidiane. Sette anni prima de 'La dolce vita' (quasi anticipata dalla 'fuga' a Roma da parte di Moraldo / Interlenghi) Fellini mette in scena già gran parte di quegli elementi che diverranno propri nella sua filmografia a venire: il ricordo, la visionarietà, la cattiveria, la poesia. Uno stile inconfondibile e una grande direzione d'attori nel quale è difficile non immedesimarsi, soprattutto per chi ha vissuto davvero certi contesti. Girato a Roma e dintorni (le sequenze sulla spiaggia sono al Lido di Ostia) imitatissimo da tanti registi e attori a venire. Tanto per citarne qualcuno: Monicelli con il suo 'Amici miei' o Verdone con la sequenza d'apertura incredibilmente simile a quella di 'C'era un cinese in coma' o Fabrizi / Fausto preso a cinghiate in stile Mario Brega in 'Borotalco', e tanto altro ancora.
Celebre il 'lavoratori' gridato da Sordi per strada. Il termine 'vitelloni' ha origini pescaresi e si riferisce a persone 'nullafacenti'.
Ironia della sorte: Sordi , più di trent'anni dopo, reciterà in 'Troppo forte' di Verdone nel personaggio che inizalmente era stato scritto per Leopoldo Trieste.
Il miglior Fellini di sempre.