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MELANCHOLIA regia di Lav Diaz

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elio91     6 / 10  27/11/2012 16:50:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Clamoroso mattone di Lav Diaz: non una sintesi. purtroppo, ma un'amalgama tra Tarkovskij e soprattutto Bela Tarr, cioé un suicidio assistito praticamente.
Mi spiace, apprezzo e stimo l'autore e la sua idea di ritrarre un paese in modo cosi devastante ma assolutamente non ho amato le modalità della messa in scena. Se Tarr, almeno con Satantango, ha inventato un nuovo modo di fare cinema ebbene pensavo fosse unico: nel senso che spendo anche 26 ore divise in vari episodi e giorni per vedere Heimat 2, che comunque è più "convenzionale" sotto l'aspetto cinematografico, ma sette ore e passa per un film che in larga parte mostra il vuoto non li reggo. Va da sé che mi sbagliavo perché Lav Diaz praticamente fa la stessa cosa. Ma di Bela Tarr me ne basta uno, e quando ho letto Diaz che ha fatto altri film anche di undici ore non ho potuto fare a meno di compatire o di ammirar (o forse entrambi) coloro che li vedranno. Buona fortuna, questo cinema non fa per me.