GianniArshavin 8½ / 10 11/05/2016 21:03:19 » Rispondi Marzo 1938 , ultima parata di Hitler a Roma: lei è una casalinga sottomessa che passa la sua vita a servire marito e prole ; lui è un uomo omosessuale perseguitato dal regime. Queste due anime fragili e sofferenti si incontreranno per vivere la giornata più particolare e significativa della loro vita. Da questa trama in apparenza semplice Ettore Scola trae un film di una profondità e una delicatezza incredibili, mettendo su pellicola i tormenti e le sofferenze di due personaggi maestosamente descritti e interpretati da due attori in stato di grazia (La Loren è forse alla sua prova più matura). L'opera,picco assoluto della nostra cinematografia, mostra con umana sincerità come fosse la vita per i diversi e per chi doveva per forza assoggettarsi durante il regime , fotografando un'epoca buia in maniera estremamente veritiera. Questo è cinema con la C maiuscola.