Giordano Biagio 9 / 10 17/12/2006 18:30:39 » Rispondi Film visto e rivisto diverse volte. Capolavoro di sensibilità umana e sociale. Un quadro degli effetti della guerra di grande atmosfera drammatica come pochi sapevano fare allora. Un opera pessimista che giudica la guerra come un mostro divoratore dalle sembianze umane che non lascia speranza per il futuro. Ritornerà sembrano dire le morti che costellano il film. Una Berlino devastata ben costruita. Vincitore al festival di Locarno. Un Rosellini che matura la sua scelta neorealista muovendosi con grande fatica sul tema del socialebellico intriso di esistenzialismo.