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9 (2009) regia di Shane Acker

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oh dae-soo     7½ / 10  16/11/2010 18:27:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il mio, malgrado non sembri, è un voto volutamente punitivo che vuole testimoniare la rabbia che ho per quello che 9 poteva essere ed invece è stato solo in parte. Quando si ha un'idea iniziale così affascinante, quando si creano personaggi e ambientazioni tanto belle ed originali , è quasi un delitto non curare al meglio la sceneggiatura e far sì che vengano introdotti temi bellissimi e importanti come la guerra, la fine dell'uomo, il concetto di anima, quello di creazione, la solidarietà, la voglia di resistere, la speranza, e nessuno di questi venga per niente sviluppato o messo in risalto.
9 ha il tremendo difetto di essere un ampliamento di un cortometraggio (dello stesso regista), per cui non c'è una scrittura originale "lunga" e a posteriori tutto ciò si sente. Il tema del post fine del mondo è ormai il più battuto in questi anni ( e ce ne sarà un motivo..) tanto da incontrarlo in tutti i generi, dal mistico (Codice Genesi) all' horror (28 giorni dopo), dal drammatico d'autore (The Road) al comico (Benvenuti a Zombieland) sino ad arrivare al cartone d'autore con, appunto, 9, ma i titoli potrebbero essere decine. Il mondo creato da Acker è magnifico, l'atmosfera è unica e i personaggi, ossia le nove bambole di pezza create da uno scienziato poco prima della fine del mondo (avvenuta per colpa di una rivolta delle macchine contro l'uomo ottenuta con la forza e con l'uso di attualissimi gas...) sono un qualcosa di poetico e malinconico, capaci di emozionare col solo tratto del disegno come soltanto con Wall-e mi era capitato. Già, il disegno..., veramente stupendo, malgrado non possa non rilevare una certa ripetitività di tratto nelle 9 bambole, nei luoghi e nelle macchine distruttrici. Una cartina di tornasole è il finale. Malgrado lo reputi azzeccato ed emozionante, da lì ho capito quanto poco i personaggi alla fine ti siano entrati nel cuore, quanto le loro vicende abbiano rappresentato per te uno spettacolo principalmente visivo più che mentale od emozionale. Sono troppe le domande alle quali 9 non risponde, malgrado, come detto sopra, butti dentro concetti che meglio analizzati gli avrebbero permesso il salto di qualità.
9 ci parla dell'anima e di come questa possa essere tramandata anche dopo la Fine, ma si corre il tremendo rischio di parlare di anima in un film senz'anima. Rimane una perla d'animazione moderna, un film che probabilmente avrebbe bisogno di 2 ore e mezzo per raggiungere quella completezza che lo renderebbe un capolavoro di genere.