TheShadow91 7½ / 10 23/02/2012 02:21:05 » Rispondi Bel film.Vittorio Gassman è praticamente straordinario ed è sempre bello da vedere un film molto basato sulla psicologia,le introspezioni e i cambiamenti dei protagonisti.Noioso nemmeno per un istante e belli tutti gli eventi.Ma...
Mi spiace andare controcorrente,ma il finale è stato deludentissimo.Dopo un'ora e mezza che non si è avuto nulla di drammatico e che i protagonisti hanno iniziato a conoscere bene loro stessi in maniera positiva...che senso ha poi fare gli ultimi due minuti così tragici??!!Non solo,ma che senso ha far morire proprio Roberto??!!Ho letto che la sua morte è simbolo di una punizione..ma punizione di che??!Roberto è sempre stato un personaggio positivo dall'inizio alla fine..Al massimo proprio la morte se proprio doveva starci doveva toccare a Guido...ma nemmeno...Tantissimi finali possibili..e vanno a rovinare la storia di un'amicizia toccante...
Non ci avevo mai pensato, eppure è vero, che razza di finale, ce ne stavano una dozzina + pertinenti. Viva i commenti controcorrente.
TheShadow91 27/03/2012 02:55:49 » Rispondi Beh,non vado certo controcorrente per il gusto dell'anticonformismo.Il motivo per cui il finale non mi è piaciuto credo di averli spiegati bene...e non credo proprio che sia un'ipotesi così assurda un finale diverso
terubisco59 17/04/2012 23:45:39 » Rispondi E proprio questo ho voluto dire, infatti, e credevo di essermi spiegato bene pure io. E i commenti controcorrente spesso sono quelli + interessanti e + istruttivi, altrimenti non è + un forum di commenti, ma un coro. Il film è molto bello, comunque, siamo d'accordo tutti.
TheShadow91 19/04/2012 12:44:40 » Rispondi Errore mio,pensavo fosse un commento sarcastico e mi scuso per questo.Comunque mi fa piacere che tu condivida la mia opinione...sta di fatto che a quei tempi i registi italiani avessero proprio la mania per i finali amari,a quanto mi hanno detto...
terubisco59 23/04/2012 22:21:29 » Rispondi Verissimo, a cominciare dal bellissimo e terribile "La voglia matta" . Anzi, non riesco a ricordare una commedia italiana dei 60 e 70 che non finisse amaramente. Epperò sono film che mi attraggono irresistibilmente.